Cena degli Auguri

Grande successo per la Cena degli Auguri dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina che un 2016 fantastico

Con la classica “Cena degli Auguri", che per il quarto anno consecutivo si è consumata al Ristorante Fiorentino di Sansepolcro, una delle poche strutture della Valtiberina segnalate anche nella guida Michelin 2017, si è ufficialmente chiusa l’attività 2016 dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina. Tanta gente e tanta allegria, ma soprattutto ottima cucina per un appuntamento oramai tradizionale. La serata è stata introdotta da Giuliana Del Barna, presidente della Compagnia di Teatro Popolare di Sansepolcro, con uno sketch in vernacolo su testo di Donatella Zanchi dedicato al crostino nero e alla sua ricetta originale che risale ai primi del 900, magnificamente eseguita dagli chef del Fiorentino. Ai commensali in tavola sono state servite grandi ciotole con l’impasto assieme a pane tostato per meglio esaltare il sapore di una fra le delizie in assoluto della gastronomia locale. La cena è poi proseguita con un antipasto composto da fette con cavolo nero, crostini con lardo di Colonnata, panzerotti con sambudello sbriciolato, sfogliatelle con cipolle e raviggiolo della Valtiberina con marmellata di castagne. Subito dopo, ecco il piatto principe della serata e vero cavallo di battaglia della famiglia Uccellini del Fiorentino: i cappelletti in brodo fatti interamente a mano e pietanza per eccellenza del Natale. Prima del passaggio alla portata successiva, simpatica parentesi con la quale si è voluto festeggiare il compimento dei 50 anni da parte di uno dei soci veterani dell’Accademia: Roberto Ermellini, conosciuto per essere l’ideatore e autore principale dello splendido presepe allestito dalla Pro Loco di Gricignano nella chiesa del paese. Cinque splendide fanciulle vestite da angioletto con la candela in mano hanno intonato la classica canzone “Tanti auguri a te", alla quale è seguito un goliardico scambio di regali. Intanto, le cameriere dello storico locale biturgense erano pronte per servire un altro primo piatto sfizioso in una deliziosa coppa: una polenta ratatouille di mais con verdurine e pop corn. Nuova pausa della conviviale per un momento molto importante: l’attribuzione del premio alla professionalità, assegnato quest’anno dal presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci, alle “colonne portanti" della Compagnia di Teatro Popolare di Sansepolcro: Giuliana Del Barna, presidente e Giancarlo Baglioni, abile cantore in ottava rima e virtuoso del lessico in vernacolo locale. A consegnare i due riconoscimenti è stato l’assessore alla cultura del Comune di Sansepolcro Gabriele Marconcini. Un break di stampo ludico con premi vari, tutti attinenti al mondo della gastronomia, prima di proseguire con l’anatra all’arancia con sformato di gobbi; mentre stavano gustando queste specialità proposte loro da Alessia Uccellini, i convenuti sono rimasti piacevolmente sorpresi dall’arrivo di Babbo Natale, che con il suo sacco ha distribuito a ognuno una copia del calendario 2017 dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, con le 12 modelle che hanno collaborato alla realizzazione pratica del progetto. Un calendario che sta riscontrando un successo sopra ogni aspettativa per la simpatia delle modelle, le ricette, le curiosità e per la partecipazione di 12 dei ristoranti più importanti e apprezzati della Valtiberina. Babbo Natale, con il suo grande sorriso è stato però più volte ironicamente redarguito dalla moglie (Giuliana Del Barna del Teatro Popolare di Sansepolcro) e minacciato di essere cacciato perché trascorre troppo tempo fuori di casa. Gran finale con un saporito dolce a base di pandoro con crema di castagne e rhum; nel frattempo, tutti i commensali hanno posato per i fotografi con il cappello da chef di Natale, all’interno di una cornice natalizia, per immortalare il ricordo di questa splendida serata, l’ultima del 2016, a conclusione di un altro anno molto intenso, caratterizzato anche dal rinnovo delle cariche sociali con la rielezione alla presidenza di Domenico Gambacci e l’organizzazione di ben 28eventi in totale, fra i quali ricordiamo la cena di beneficenza dell’8 aprile con il ricavato devoluto alla sezione Valtiberina del Calcit, l’iniziativa “I dolci del Rinascimento", donati alle quattro associazioni storiche della città pierfrancescana, la Scarpinata alla Montagna in giugno e “Mani in pasta", pomeriggio riservato ai celiaci tenutosi in marzo. L’associazione ha saputo combinare al meglio la cultura in materia – e quindi la sua reale finalità – con il risvolto goliardico, stringendo anche il gemellaggio con il Circolo del Buon Vivere di San Giustino e il Cigar Club “Il Toscano del Tornabuoni" di Sansepolcro. Fra le novità che trapelano per il 2017, la pubblicazione di un volume e un grande evento da tenere assieme ai due sodalizi “gemelli", con data e luogo ancora da stabilire.

 

Comunicato del 16 Dicembre 2016