Dolci Feste del Palio 2016

Un dolce per il Rinascimento di Sansepolcro: una bella iniziativa dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina

Un dolce tipico del territorio per le quattro associazione storiche della città. E’ questo il nuovo originale progetto dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina indirizzato a Sansepolcro proprio quando la città sta per dare il via alla serie delle rievocazioni rinascimentali di settembre. Quattro ristoranti selezionati, tutti con sede nel capoluogo pierfrancescano, prepareranno una creazione dedicata a una delle realtà protagoniste delle Feste del Palio della Balestra: libere l’interpretazione e la realizzazione tecnica, purchè il tema sia attinente con l’attività del sodalizio in questione e gli ingredienti usati siano riferiti al contesto locale e al Rinascimento. Finalità dell’iniziativa messa in piedi dell’Accademia è quella di creare una importante rete di eccellenze locali che abbia la sua valenza anche in chiave turistico-promozionale per Sansepolcro. La qualità dell’esercizio di ristorazione legata con quella di un’associazione che porta avanti con fedeltà filologica il capitolo di storia del quale è ereditaria: una combinazione di tradizioni locali sintetizzate da un dolce. L’iniziativa sarà coordinata dalla storica dell’associazione, Donatella Zanchi, profonda conoscitrice delle tradizioni e della storia di Sansepolcro.

 

Già definiti anche gli abbinamenti per la preparazione dei dolci:



Ristorante “La Balestra" – Società dei Balestrieri di Sansepolcro
Ristorante “Al Coccio" – Gruppo Sbandieratori Sansepolcro
Ristorante “L’Osteria in Aboca" – Associazione Rinascimento nel Borgo
Ristorante Fiorentino – Gruppo Danze Rinascimentali “Il Lauro"

 

Giovedì 25 agosto, prima dell’inizio ufficiale della parentesi rievocativa con l’Offerta della Cera di mercoledì 31 agosto, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina guidata dal suo presidente, l’imprenditore Domenico Gambacci, organizzerà una cerimonia di presentazione ufficiale degli elaborati sotto le logge Franceschi Marini di palazzo delle Laudi, sede comunale biturgense; saranno presenti, nella circostanza, i rappresentanti delle pubbliche istituzioni cittadine, le delegazioni in costume dei 4 sodalizi e i 4 ristoratori che illustreranno il dolce da loro ideato, ognuno in un proprio tavolo riservato e arredato a loro piacimento. Auspicio dell’Accademia è che questi dolci possano fare il giro delle pasticcerie e dei ristoranti della città, sia nel periodo delle feste di settembre che anche per l’intero arco dell’anno.  

Comunicato del 10 Agosto 2016