Più ‘l Giorno… che la Notte

I funghi porcini e i tartufi del ristorante Il Cerro conquistano i soci dell'Accademia Enogastronomica della Valtiberina

Il chiostro dell’antico castello di Sorci in Anghiari sarà teatro della conviviale organizzata dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina in occasione del solstizio d’estate. Seppure a distanza di qualche giorno dall’evento astronomico, la ricorrenza verrà solennizzata nella serata di mercoledì 25 giugno a partire dalle ore 20.30 e ha un titolo allusivo pronunciato in dialetto: Più ‘l Giorno che …la Notte”, che sta a significare come la prevalenza della luce sul buio arrivi alla massima ampiezza in questo periodo. Un appuntamento di particolare valore simbolico, al quale si aggiunge il fascino del mistero, quello legato alla figura di Baldaccio d’Anghiari, il condottiero ucciso a Firenze (dove gli venne tagliata la testa) che ha dimorato nel locale maniero del XII e XIII secolo e il cui fantasma si aggirerebbe ancora per le varie stanze. Diversi i motivi di interesse legati a questa serata: intanto, l’organizzazione complessiva di essa, che si avvale della collaborazione dell’Associazione Rinascimento nel Borgo di Sansepolcro, che si renderà protagonista di scene di animazione con costumi d’epoca fra una portata e l’altra. E poi, la presenza dei membri della Confraternita Enogastronomica Terre d’Abruzzo, giunti fino in Valtiberina per cementare il gemellaggio con l’Accademia. Significativo il fatto che la confraternita provenga dall’Aquila, la città martoriata dal terremoto di 5 anni fa, per uno scambio di gusti, sapori e tradizioni. Il momento conviviale sarà preceduto dalla visita nell’underground del castello, con sosta alle cantine e alla “sala delle torture”, dopodichè tutti a tavola nell’incantevole scenario all’aperto e a quel punto il compito principale lo svolgerà la cucina del Castello di Sorci, quella tradizionale della famiglia Barelli. La pasta fatta in casa è destinata ancora una volta a mettersi in evidenza con ravioli e tagliatelle, per far sì che anche il palato inizi la bella stagione nel migliore dei modi.   

Comunicato del 25 Giugno 2014