Presentazione libro “Arezzo e le sue vallate”

Sansepolcro, mercoledì 12 novembre la presentazione del libro "Arezzo e le sue Vallate" storia, arte ed enogastronomia

Un libro sulle eccellenze a tavola dell’Aretino. Quando si parla di Accademia Enogastronomica della Valtiberina, non si deve pensare soltanto a conviviali e degustazioni, ma anche a momenti culturali. E quello di mercoledì prossimo, 12 novembre, non è peraltro il primo: con inizio alle 19.30, presso la nuova sede dell’associazione in via della Fraternita a Sansepolcro (a piano terra di palazzo Dotti, vicinissimo a piazza Torre di Berta), è in programma la presentazione del volume “Arezzo e le sue vallate: storia, arte ed enogastronomia di un territorio tutto da gustare". Un libro scritto a “sei mani" da un team di amici e professionisti del settore che rispondono ai nomi di Mario Giorgio Lombardi, docente di economia e marketing e di scienze della formazione turistica alberghiera; Roberto Lodovichi, presidente dell’Associazione Cuochi di Arezzo e Massimo Rossi, docente di scienze alimentari e tecnica enogastronomica, nonché delegato toscano per l’Associazione Italiana Sommelier (Ais). I soci dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina sono molto orgogliosi del fatto che sia stata scelta proprio la Valtiberina per la presentazione ufficiale di questo libro, che vuole infatti illustrare le peculiarità enogastronomiche di tutti i comprensori della provincia di Arezzo. Alla realizzazione di questo volume hanno contribuito una sessantina di cuochi e ristoratori del territorio, che hanno messo a disposizione le loro migliori ricette nel segno dell’innovazione, della tradizione e della ricerca. All’appuntamento di mercoledì 12 interverranno – oltre agli autori e al presidente dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, Domenico Gambacci – il presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai; il sindaco di Sansepolcro, Daniela Frullani; la collega Giuliana Falaschi, primo cittadino di Citerna; la storica dell’Accademia, Donatella Zanchi e il giornalista enogastronomico Claudio Zeni.

Comunicato del 8 Novembre 2014