Cena a indovinello

Grande serata "Al Podere del Nonno Romolo" con l'Accademia Enogastronomica della Valtiberina

Nello splendido casolare dell'azienda agricola “Al podere del Nonno Romolo", sulle colline che sovrastano Sansepolcro, è andata in scena la “Cena a Indovinello", alla quale i commensali hanno partecipato senza neanche conoscere il menù, poiché si sono affidati alle scelte degli organizzatori, ovvero l'Accademia Enogastronomica della Valtiberina e agli chef del ristorante, con in testa le abili mani della famiglia Fontana. Purtroppo, ancora una volta si è verificato il caso di gente rimasta fuori: moltissime persone non hanno potuto partecipare alla cena in quanto la capacità ricettiva del locale era limitata e quindi gli esclusi della situazione non hanno potuto assaporare una cena che ha lasciato i presenti letteralmente a bocca aperta. Prologo con uno splendido antipasto di crostini caldi e freddi assieme a salumi del territorio valtiberino, verdure e ravioli fritti, per poi proseguire con ravioli bicolore conditi con porro e chianina, seguiti subito dopo da buonissimi bringoli tirati a mano e conditi alla boscaiola. Eccezionali e molto coreografici i secondi piatti, con davanti uno speciale prosciutto di maiale cotto al forno e portato in sala a luci spente con le fiamme alte che lo avvolgevano e servito con un ottimo sformato di verdure miste; poi, è stata la volta dell'anatra in porchetta con le patate al forno, una vera delizia. Gran finale con un tris di dolci, fra i quali emergeva la classica “mattonata". Ancora una volta, la serata è stata animata dal socio Alfredo Pecorelli, biturgense doc, che con le sue barzellette ha mandato in delirio i partecipanti alla conviviale, strappando applausi fragorosi. Conclusa questa iniziativa, tutti pronti per martedì 31 marzo e mercoledì 1° aprile con la riproposizione della serata dedicata alla bistecca chianina e al celeberrimo vino Brunello di Montalcino. L'appuntamento è presso la Taverna Toscana, nel cuore del centro storico di Sansepolcro con “Bistecca e Brunello".

Comunicato del 20 Marzo 2015