Collaborazione tra l’Accademia e la distilleria Varnelli

Una nuova collaborazione tra l'Accademia Enogastronomica della Valtiberina e la distilleria della famiglia Varnelli

Accademia Enogastronomica della Valtiberina sempre in fermento. E’ stata definita nei dettagli l’iniziativa di mercoledì prossimo, 9 ottobre, ovvero il “Corso di degustazione del vino" in collaborazione con l’Ais, l’Associazione Italiana Sommelier. E per l’occasione, l’Accademia – fedele al suo carattere di realtà comprensoriale senza confini – tornerà in terra umbra, nei locali dell’hotel Garden di Città di Castello. Ovviamente, il corso non si propone di trasformare i partecipanti in provetti sommelier, ma cercherà – comunque sia – di far capire in maniera sintetica e sostanziale come si riconosce un vino e con quali piatti può essere abbinato. La degustazione verrà alternata con quella di salumi e formaggi “doc" della valle bagnata dal Tevere. Imminente è poi la messa in rete del nuovo sito web, indirizzo www.accademiaenogastronomicavaltiberina.it, che si pone come contenitore di interesse per i soci, per i simpatizzanti e per coloro che amano le tradizioni culinarie del territorio. Nel sito vi sono tutte le informazioni relative all’attività, i servizi filmati relativi alle iniziative già in archivio e il calendario di quelle in programma di qui alla fine dell’anno. Intanto, decine di persone si sono già iscritte al corso di degustazione del vino, stimolate dalla passione per un prodotto tipicamente italiano ma anche dalla voglia di apprendere nozioni utili che fungano da preziosa guida nel corso di una serata o di qualsiasi altra circostanza nella quale la conoscenza di un vino può essere componente di rilievo. Quello sul vino è il primo di una nutrita serie di corsi di vario genere che andranno avanti anche per tutto il 2014. E grazie al lavoro del presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci e del maestro gelatiere Palmiro Bruschi è stato intrapreso un rapporto di collaborazione con la distilleria Varnelli, leader internazionale nella produzione dell’aromatico anice, che si è dichiarata orgogliosa di collaborare con chi lavora per la riscoperta e la divulgazione dei prodotti enogastronomici del territorio.

Comunicato del 4 Ottobre 2017