Sua Maestà… la Chianina

Grande attesa per la prossima iniziativa proposta dall'Accademia Enogastronomica della Valtiberina

In un solo giorno è riuscita a realizzare il tutto esaurito e quindi la prossima serata “ordinaria" ha già riscosso successo con una settimana di anticipo. Man mano che si avvicina al compimento del primo anno di vita e di intensa attività, l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina riesce a catturare sempre più consensi a livello di iniziative e anche di tesseramenti. L’aprile 2014, già caratterizzato dalla visita al Vinitaly di Verona e dal corso per gli abbinamenti di gusto fra formaggio e miele, prosegue con “Sua Maestà …la Chianina". L’appuntamento è fissato per mercoledì 23 dalle 20.30 in poi presso l’Osteria in Aboca, location naturale sia per il modo nel quale lo chef Massimiliano riesce a cucinare questa saporita carne, sia perché i bovini di questa razza vivono per gran parte dell’anno al pascolo proprio in questa zona di Appennino. La mucca bianca è divenuta parte integrante persino del paesaggio che caratterizza la Valtiberina lungo la strada Marecchiese, direttrice di collegamento fra Sansepolcro e il valico di Viamaggio. La frazione di Aboca e si inserisce in questo tracciato e la sua conosciuta Osteria, un tempo locale solo per squisiti spuntini, è divenuta un ristorante vero e proprio nel quale regna la genuinità dei prodotti, a cominciare da questa carne che vanta poche rivali. I soci dell’Accademia hanno compreso benissimo la portata di questo evento e non ci hanno pensato due volte nel prenotarsi, tanto che i 100 posti a disposizione sono stati occupati a tempo di record. Un invito troppo allettante, quello esercitato dal gusto e dal sapore della tipica Fiorentina, “regina" dei secondi piatti su tutte le tavole, ma l’intera conviviale avrà per filo conduttore la carne rossa della montagna valtiberina: dopo l’antipasto classico dell’osteria, verranno servite le tagliatelle al ragù di chianina in bianco, uno fra i primi che tipicizzano il comprensorio per il loro gusto, indice di una cultura gastronomica frale più raffinate d’Italia. Per secondo – inutile stare a ripeterlo – il gran pezzo di Fiorentina con patate arrosto e gran finale in linea con la stagione: il gelato con fragole.   L’Accademia sta catturando sempre più interessi da parte degli abitanti della Valtiberina e degli operatori del settore, sintomatico di un progetto vincente che si appresta a spengere la sua prima candelina, infatti nel mese di maggio questa associazione festeggerà il suo primo anno di vita e di successi.

Comunicato del 22 Aprile 2014